Da alcuni anni abbiamo deciso, come provider ECM, di offrire la possibilità di crediti formativi.

Spesso ci viene posta una domanda che nelle sue diverse formulazioni può essere così sintetizzata: perché un corso FAD offre più crediti formativi dell’omologo corso residenziale?

La risposta sta nelle regole che Agenas, e la sua commissione, nonché la conferenza stato-regioni, hanno sintetizzato nel documento CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI CREDITI ALLE ATTIVITÀ ECM e che si può trovare a questo link. 

Veniamo al dettaglio.

I corsi con meno di 100 partecipanti possono erogare 1 credito ECM ogni ora di formazione.

Per quanto riguarda i corsi con fino a 200 partecipanti sono previsti invece 0,7 crediti per ogni ora di formazione erogata. Per i nostri corsi, che hanno una media di durata che si attesta a 10 ore, si tratta di 7 crediti formativi. Sono numeri possibili dopo l’era COVID, che per quanto ci riguarda ha visto un deciso decremento dei discenti Residenziali.

Oltre i 200 discenti si applica infatti un calcolo svantaggioso per i corsi di formazione, che Agenas classifica come CONVEGNI-CONGRESSI-SIMPOSI E CONFERENZE. Per queste modalità sono previsti un numero decisamente minore di crediti per ogni ora di corso: 0,3. È quindi evidente che per questa tipologia di eventi è molto difficile raggiungere un numero alto di crediti formativi, ma allo stesso tempo non è prevista una prova di apprendimento (sotto forma di quiz/questionario), come per le modalità precedenti.

Veniamo ora però ai numeri della Formazione a Distanza (FAD). Questa si divide in due tipologie: SINCRONA E ASINCRONA.

La FAD SINCRONA prevede la connessione simultanea di partecipanti e discenti, ad un orario prestabilito, ad una piattaforma online che permetta il controllo delle presenze. Per questa tipologia di FAD sono previsti 1,5 crediti per ogni ora di formazione, con la presenza di un TUTOR sempre online. La presenza dei discenti deve essere pari al 100% e viene tracciata dal sistema.

LA FAD ASINCRONA, invece, prevede la possibilità (e la comodità) di poter seguire il corso e rispondere al questionario senza necessariamente essere stati connessi durante tutto l’evento. Questa flessibilità ci ha convinto, negli anni, a prediligere per i nostri corsi questa modalità, offrendo comunque la possibilità ai discenti di vedere il corso in diretta webinar e in differita per alcune settimane. È previsto 1 credito formativo per ogni ora di studio. Nella modalità e-learning, più interattiva e modulare, può prevedere anche 0,5 credito/ora aggiuntivo in caso di presenza di un tutor.

È quindi abbastanza chiaro che allo stato dell’arte la normativa offra una premialità in termini di ore/formazione alla formazione a distanza. Il nostro auspicio è che anche la qualità dei corsi di formazione (certamente più complicata da verificare, ma possibile), possa essere in futuro un parametro utile a offrire un maggior numero di crediti formativi.

È bene ricordare infine che nel 2023 è iniziato il nuovo triennio formativo. Ciò significa che i professionisti in regola con il triennio 20-22 hanno potuto iniziare ad accumulare i 150 crediti formativi necessari per il 23-25. Questo è importante perché la Legge del 29.12.2021, n. 233, di conversione del D.L. n. 152 del 6.11.2021 (Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza PNRR) - ha introdotto con l’art. 38 bis un vincolo all’operatività delle polizze assicurative a copertura della responsabilità civile professionale, condizionandola all’adempimento, da parte dell’assicurato, di almeno il 70% dei crediti formativi previsti dal piano di formazione continua del triennio 2023-2025.